testo inedito di Fabrizia Ramondino
regia e scene Mario Martone
con la collaborazione di Ippolita di Majo
con Lino Musella, Iaia Forte, Tania Garribba, Totรฒ Onnis, India Santella, Matteo De Luca
costumi Ortensia De Francesco
luci Cesare Accetta
con i contributi di Ernesto Tatafiore (strumenti musicali), Pasquale Scialรฒ (sinfonia degli attacchi), Anna Redi (tango)
assistente alle scene Mauro Rea
assistente ai costumi Federica Del Gaudio
assistente alla regia tirocinante Universitร degli Studi di Napoli โSuor Orsola Benincasaโ Sharon Amato
assistente alla regia volontario Gianluca Bonagura
direttore di scena Domenico Riso
macchinista Nunzio Romano
fonico Italo Buonsenso
elettricista Samos Santella
sarta Roberta Mattera
foto di scena Mario Spada
i diritti dellโopera sono concessi da Zachar International, Milano
si ringrazia per la collaborazione Pietro Tatafiore
produzione Teatro di Napoli โ Teatro Nazionale
Durata: 70 minuti (atto unico)
Fabrizia Ramondino cominciรฒ a frequentare assiduamente il teatro dopo lโesperienza della sceneggiatura diย Morte di un matematico napoletanoย che scrivemmo insieme. Si divertiva moltissimo col mondo dei registi, degli attori, dei nuovi autori che veniva a scoprire. Folgorante fu lโincontro con i testi di Thomas Bernhard, che la spinsero a tuffarsi nella scrittura teatrale. Non per un processo imitativo ma perchรฉ vedeva come quella forma drammaturgica poteva corrispondere al suo bisogno di espressione autobiografica diretta, radicale, anche violenta nel caso, e al tempo stesso consentire lโelaborazione di una lingua immaginifica, colta e complessa, cosรฌ come le si addiceva.
A distanza di trentโanni dalla messa in scena diย Terremoto con madre e figliaย sono felice di portare allโattenzione degli spettatori un altro suo testo,ย Stanza con compositore, donne, strumenti musicali, ragazzo, che spero contribuisca a mettere in luce Fabrizia Ramondino come autrice della nostra contemporaneitร . Le sue prose come il suo teatro esplorano coraggiosamente sentieri espressivi che oggi vengono praticati dagli autoriย e autrici piรน interessanti, credo che Fabrizia sia stata una precorritrice. Mario Martone
Un uomo, un compositore, dal chiuso della sua stanza, si rivolge al mondo esterno. Nel flusso di questo monologare sbalzano fuori le figure cardine del suo mondo interiore: gli affetti piรน cariย e gli strumenti musicali.ย Un teatro della mente scolpito da versi che colpiscono al cuore.

