La signorina Else è un breve romanzo del 1924 di Schnitzler . Al centro dell’opera, un perfetto esempio di monologo interiore, c’è la dialettica tra legge e desiderio: la legge morale (della famiglia) che pretende da Else – un’adolescente – il sacrificio di sé e del proprio corpo e il desiderio che si realizza come disobbedienza, libertà e caduta. L’irrisolvibilità di questa dialettica precipita nella tragedia.
Else, una ragazzina appartenente all’alta borghesia viennese del primo ‘900, è in vacanza in un elegante albergo a San Martino di Castrozza, nelle Dolomiti. Durante il soggiorno, riceve un telegramma dalla madre, che le ordina, di prostituirsi per salvare il padre da un disastro finanziario e dal carcere.
di Arthur Schnitzler
con Cecilia Cinardi
disegno luci Javier Delle Monache
scene e costumi Emanuela Dall’Aglio
coreografia Michela Lucenti
drammaturgia e regia Federico Olivetti
Nuovo allestimento 2025
Produzione Teatro Out Off e Teatro dei naufraghi

