regia, drammaturgia e testi Gabriele Paolocà con Claudia Marsicano
musiche originali Fabio Antonelli
con Claudia Marsicano
aiuto regia Marco Fasciana
scene Rosita Vallefuoco
luci Martìn Emanuel Palma
costumi Anna Coluccia
prodotto da Cranpi, SCARTI Centro di Produzione Teatrale d’Innovazione, Romaeuropa Festival
con il contributo di MiC – Ministero dei Beni Culturali
con il sostegno di Teatro Biblioteca Quarticciolo
ufficio stampa Antonella Mucciaccio
in collaborazione con Romaeuropa Festival
in corealizzazione con La Fabbrica dell’attore – Teatro Vascello
La Diva del Bataclan è un musical che scava nelle pieghe oscure di una società ossessionata dalla fama e dalla redenzione. Creato da Gabriele Paolocà, con musiche di Fabio Antonelli, lo spettacolo racconta la storia di Audrey, una giovane donna disposta a tutto pur di sfuggire a una realtà da cui si sente lontana. Claudia Marsicano dà vita a questa figura ambigua, reinventando se stessa come sopravvissuta agli attacchi del Bataclan in un pericoloso gioco tra finzione e realtà. Gli attacchi del 13 novembre 2015 sono stati l’epicentro di un’esplosione mediatica, dove dolore e solidarietà hanno preso forma e voce sui social media, ma anche – nella contraddizione che segna il nostro presente – sono diventati terreno fertile per l’invidia per la visibilità di chi è al centro della tragedia. In un mondo di immagini e parole, che amplifica il dramma trasformandolo in spettacolo, emerge il terreno fertile per la creazione di “false vittime”: figure che scelgono di aumentare la propria visibilità appropriandosi del dolore altrui. Nel suo disperato desiderio di riscatto, Audrey si immerge in un’identità costruita, sfidando la realtà e i suoi confini, e si trasforma in una martire, la “Diva del Bataclan”. Rocker (riferendosi alla band Eagles of Death Metal che si esibì la notte del tragico evento), è pronta a trascinare il pubblico in un vortice dove ogni nota racconta il desiderio di reinventarsi e scomparire, di essere vista a ogni costo.
Gabriele Paolocà è regista, drammaturgo e attore teatrale e cinematografico. È membro fondatore della compagnia VicoQuartoMazzini, con la quale dal 2010 esplora opere originali e rivisitazioni di grandi classici teatrali e letterari. Nel 2024, con VQM, ha vinto 4 Premi Ubu (Miglior Spettacolo, Miglior Attore, Miglior Attrice, Miglior Disegno Luci) per La Ferocia e nel 2021 ha ricevuto il Premio Hystrio come migliore compagnia emergente italiana. Tra i suoi lavori: La Ferocia (2023), tratto dal romanzo di Nicola Lagioia, prodotto da SCARTI Centro di Produzione Teatrale d’Innovazione, Elsinor Centro di Produzione Teatrale, LAC Lugano Arte e Cultura, Romaeuropa Festival, Tric Teatri di Bari e Teatro Nazionale di Genova; Livore. Mozart & Salieri (2020), prodotto da SCARTI e Festival delle Colline Torinesi; Vieni su Marte (2018), sostenuto da Mibact e SIAE nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina”; Leave the Kids Alone (2018), installazione prodotta da Fabulamundi Playwriting Europe; Karamazov (2017), progetto speciale che debutta al Teatro Petruzzelli di Bari; Little Europa (2016), rielaborazione del Piccolo Eyolf di Henrik Ibsen, selezionato dall’Ibsen Festival di Oslo; e Amleto Fx (2015), vincitore dell’In-box Award e della categoria Direction Under 30.
Claudia Marsicano è un’attrice di cinema e teatro, performer e regista, vincitrice del Premio Ubu 2017 come Migliore Attrice e Performer Under 35. È nota per le sue interpretazioni teatrali in R.osa di Silvia Gribaudi, candidato al Premio Ubu 2017 come Miglior Spettacolo di Danza e portato in tournée in tutto il mondo, e in Socialmente e Tropicana della compagnia milanese Frigoproduzioni. Ha inoltre lavorato con la compagnia LeviedelFool in Heretico e Made in China. La Marsicano ha partecipato al film Mi chiedo quando ti mancherò, regia di Francesco Fei. Nel 2021 è stata scelta da Cattleya per interpretare il ruolo di Caterina nella versione italiana di This Is Us, intitolata Noi.
Fabio Antonelli è un compositore e polistrumentista. Ha composto e prodotto musica per film, TV, teatro, mostre fotografiche e videogiochi in Italia, Stati Uniti, Nigeria e Cina. Vivendo tra Roma, Los Angeles e Pechino, Antonelli ha collaborato nel corso degli anni con il fotografo Steve McCurry, Eimear Noone, direttore d’orchestra degli Oscar 2020 e direttore d’orchestra delle colonne sonore dei videogiochi Blizzard, e con la China Central Television (CCTV). Collabora regolarmente con il fumettista e animatore Sio (Scottecs) e ha composto le musiche per il suo primo film d’animazione, “La mosca più grande del mondo”, prodotto da I Wonder Pictures. Antonelli è anche l’ideatore del podcast “SuonA Tipo Bene”, che ha totalizzato oltre 330.000 ascolti in Italia.

