Nel giorno del suo trentesimo compleanno, Josef K viene arrestato senza spiegazione. Comincia così la sua discesa in un incubo: un sistema giudiziario assurdo e grottesco lo inghiotte in un processo senza accuse precise e senza vie di uscita. Il mondo di Kafka prende corpo in scena con maschere di commedia dell’arte reinterpretate in chiave contemporanea, un fondale essenziale e una narrazione diretta, senza quarta parete. Il pubblico è testimone di un processo che non cerca giustizia, ma obbedienza. Un’opera sul potere, la colpa, l’alienazione e l’impossibilità di ribellarsi a un ordine che vuole correggere, disciplinare, annullare.
CAST:
regia di Mario Gonzalez
di e con Domenico Nitti, Tommaso P. Pagliarini e Luigi Vittoria
maschere di Renzo Sindoca
produzione Dopolavoro Stadera
in residenza artistica presso Teatro la Cucina (Olinda Onlus)

