I have seen that face before
Un’immersione profonda nel mondo interiore dell’interprete, esplorando il delicato istante tra la fine di una performance, il ritorno dei danzatori sul palco e l’incontro con il pubblico.
Un’analisi delle possibilità fisiche e cinematografiche contenute in quei 15 secondi indagando il contrasto tra lo sforzo fisico della performance e l’umile accettazione degli applausi, aprendo un dialogo sulla conclusione di uno spettacolo e il suo impatto sul pubblico e sugli artisti,
reinterpretando la “fine” non come un epilogo ma come una potenziale rinascita di emozioni ed energia.
Sono gli inchini stessi una conclusione o una performance in sé, parte integrante dello spettacolo? L’interprete ha la possibilità di staccarsi dalla performance, o essere osservato è un prolungamento della stessa?
[a seguire]
Dive
La maggior parte di noi è affetta dalla sindrome del pesce rosso: rimaniamo nella nostra graziosa bolla di vetro, escludendo il diverso e limitando la percezione del mondo in cui viviamo. Se si aumenta la dimensione dell’acquario, il pesce rosso continuerà a crescere. Al contrario, se si tiene un pesce rosso in una piccola boccia, smetterà di crescere e addirittura morirà.
I have seen that face before: coreografia, ideazione e regia Giovanni Insaudo | assistente alla coreografia Sandra Salietti Aguilera | danzatori Sandra Salietti Aguilera, Hélias Dorvault | secondo cast Sandra Salietti Aguilera, Thomas Martino | drammaturgia Giovanni Insaudo, Giulia Menti | video Alfonso Fernández Sánchez | disegno luci e costumi Giovanni Insaudo | musiche Woodkid – Seen That Face Before / Minus Sixty One, Son Lux – Sever, BFRND & Vladimir Cauchemar – Hedge Fund Trance part. 1, Jerskin Fendrix – Bella and Max | Poor Things (Original Motion Picture Soundtrack) | organizzazione e management Giulia Menti | produzione I Vespri | coproduzione TanzLabor ROXY Ulm, DANCEHAUS | con il supporto di Twain_Direzioni Altre
Dive: di Collettivo Nanouk/IVONA | autori/interpreti Marianna Basso e Daniel Tosseghini | musiche Andrea Cauduro | voce Giovanni Onorato | con il sostegno di Associazione House of Ivona, a.s.d. il gecko tarantasca | selezionato per la Vetrina della giovane danza d’autore – Anticorpi XL 2025

