Dorian torna sulla Terra dopo un viaggio nello spazio. Non sa quanto tempo è passato né cosa sia successo davvero: la missione era salvare il pianeta dal disastro ambientale, ma la Terra che ritrova è irriconoscibile. Con lui c’è Ai, un’intelligenza artificiale che tenta di spiegargli la nuova realtà e la natura dell’essere umano. Finché non compare Corpo: un essere primordiale che comunica solo con la danza, risvegliando qualcosa di sconosciuto in Dorian. Ma chi è davvero Dorian? Un viaggiatore, un sopravvissuto… o un’intelligenza artificiale lui stesso? Un racconto post-apocalittico sull’equilibrio fragile tra natura e tecnologia, dove il corpo diventa il primo linguaggio e la prima forma di conoscenza possibile. Una favola dark e simbolica per ragazzi e adulti, tra parola, movimento e riflessione ecologica.
testo Saverio Bari e AI | regia e coreografia Lara Guidetti | progettazione software Fabvision srl |
costumi Maria Barbara De Marco | realizzazione pop-u Isadora Bucciarelli | sound disign Marcelllo
Gori | light design Marcello Marchi | con Saverio Bari, Francesca Lastella | produzione Sanpapié |
con il contributo del MiC – Avviso TOCC per la Transizione Ecologica degli Organismi Culturali e
Creativi – Azione B2 | in collaborazione con Achab Group e Fabvision srl

