AGITARSI PRIMA DELL’USO

Lo sguardo sull’attualità che viviamo, la confusione del nostro tempo e le mitomanie dell’oggi. L’unica cosa certa… siamo sempre tutti più agitati, prima dell’uso. Si parte dalla notizia che, quell’atteso uomo vestito di rosso che tutti conoscono come Babbo Natale, per Francesca Reggiani, rappresenta qualcosa di profondamente disturbante. Una frustrazione che sfocerà in un flusso di riflessioni ad alto impatto ironico a cui l’attrice romana cresciuta alla corte di Gigi Proietti ci ha ormai abituati. Una serie di riflessioni tra passato e futuro, prese di coscienza inevitabili, da Roma e dalla situazione in cui la città si trova, passando per i giovani tirocinanti, precari che lavorano 8-10 ore al giorno in modo gratuito, fino all’amore, che “è una cosa meravigliosa, ma dura tutta la vita? Mah!”. Le coppie si scoppiano e la favola del “tutta la vita” non regge. Siamo tutti separati, divorziati ma, del resto, non c’è più lavoro fisso e non c’è più nemmeno l’amore fisso. Chiusura riflessiva sul rapporto con la TV, con la Patty Pravo di Reggiani pronta a raccontare cosa vuol dire parlare in televisione e cosa vuol dire farlo a teatro.